L’ultimo progetto di design di Child Studio vede un ufficio postale londinese del 1960 trasformato in un ristorante di sushi new-age. Maido è un nuovo ristorante situato nel ricco quartiere londinese di Saint John’s Wood, diretto dallo stimato Atari-Ya.
Lo studio ha tratto grande ispirazione dall’unico edificio tardo-modernista dell’ufficio postale. I fondatori di Child Studio, Alexy Kos e Che Huang hanno affermato a riguardo: “Siamo stati affascinati dalla storia unica di questo edificio e abbiamo voluto catturare l’atmosfera nostalgica della Londra degli anni ’60, rendendo omaggio agli spazi pubblici modernisti dell’epoca”. Hanno aggiunto che la struttura del progetto “si è evoluta intorno alla geometria audace di questo periodo e in contrasto con materiali semplici: legno, vetro, argilla e acciaio”.

Le pareti sono interamente rivestite di pannelli di ciliegio scuro, con alcove poco profonde decorate con una selezione di opere d’arte rotanti. Lo studio ha aggiunto un soffitto sospeso a griglia e a cassettoni, raffigurato in una morbida tonalità blu, che si abbina al pavimento in piastrelle nere di cava.

Lo spazio enfatizza l’isola centrale del sushi bar dove gli ospiti saranno in grado di osservare i maestri chef al lavoro, che preparano autentici piatti giapponesi. Il bancone è costruito con pannelli d’acciaio curvi riflettenti ed è completato da sgabelli da bar in alluminio lucido progettati da Naoto Fukasawa. Era importante per Kos e Huang creare una gamma di diversi scenari di posti a sedere per bilanciare “l’atmosfera conviviale con angoli e spazi più intimi”. L’hanno fatto suddividendo la sala con una parete divisoria curva che forma un generoso separé imbottito in pelle sul retro del ristorante.

A completare lo spazio c’è una selezione di mobili classici della metà del secolo scorso, tra cui lampade da tavolo del 1965 di Gae Aulenti e antiche sedie in acciaio tubolare MR10 di Mies van der Rohe.
