StyLise, dal suo primo ingresso, nel virtuale, ha cercato di equilibrare sorrisi e riflessione. Una finestra sul mondo e un binocolo, più attendo e scrupoloso, sul nostro Paese.
Oggi la difficoltà è nell’inserire, sulle nostre pagine social e nel portale, la leggerezza di cui ognuno di noi dovrebbe nutrirsi, per vestirsi di colori pastello, per liberare lo sguardo dalle inquietudini. Oggi, entra nelle vostre case per tenervi per mano, per essere presente in un momento in cui le assenze pesano più di ogni altra cosa.
Ci preoccupiamo di “parlarvi” con onestà, con scrupolo, con attenzione, anche quando la notizia vi arriva come un boato lacerante.
Oggi StyLise vi è più vicina, per il tempo trascorso insieme, per i commenti che ci aiutano a conoscervi, per quel filo sottile che si tesse sulla tastiera ogni volta che “interagiamo”. Il nostro pensiero va a chi, costretto nelle pareti di casa, vorrebbe essere altrove, per impegni, per mancanze affettive, per l’ansia di ritrovare un genitore, un amore distante, un amico.
Tendiamo la mano per chi, ahinoi, la casa non è sempre un “porto sicuro”, a chi sta piangendo per aver perso qualcuno, a chi è in ansia perché una persona cara è in prima linea, a servire il popolo.
Ringraziamo voi, dal profondo del nostro cuore, per essere ITALIANI solidali e più forti di quanto ognuno di noi potesse immaginare.
Leggeremo ancora di matrimoni affollati di gioia tenerezza e gente, tanta gente che si abbraccia. Leggeremo di come sia facile stringere tra le braccia un estraneo, di come le mani si uniscano, con la stessa spontaneità di sempre. E spegneremo i telegiornali, ci tufferemo nei gossip, anche se, finora, non ci sono mai piaciuti. Rideremo senza alcun motivo, perché la vita ci concede ancora tante possibilità di essere sciocchi, invadenti, inopportuni, stretti in quel tram troppo affollato.

Intanto sappiate che l’affetto e l’empatia non hanno braccia, ma sanno avvolgervi come il più autentico degli abbracci.